Quanti tipi di inglese ci sono? Guida completa sulle differenze tra le varie tipologie di inglese nel mondo

quanti tipi di inglese ci sono?

Quanti tipi di inglese ci sono? Guida completa sulle differenze tra le varie tipologie di inglese nel mondo

Bentornato amante delle lingue! Oggi voglio accompagnarti all’interno di un argomento che dovrebbe interessare tutti coloro che vogliono migliorare la propria conoscenza della lingua inglese e rispondere ad una domanda che tutti gli appassionati di lingue si sono posti almeno una volta: quanti tipi di inglese ci sono?

Sono pronto a scommettere che alla fine di questo articolo non avrai più alcun dubbio. 

Quanti tipi di inglese ci sono?

Le tipologie di inglese che vengono parlate frequentemente nel mondo sono principalmente:

Vediamole insieme nello specifico!

Inglese Britannico

L’inglese britannico, o inglese del Regno Unito, è la varietà di inglese originale e la più conosciuta e usata in tutto il mondo. Questa varietà di inglese fa riferimento all’inglese moderno che conosciamo oggi.

Tra le caratteristiche linguistiche distintive dell’inglese britannico vi sono la pronuncia “RP” (Received Pronunciation) ossia la pronuncia standard usata dalle classi sociali alte e in molte scuole, una forte attenzione all’uso di parole formali e di espressioni idiomatiche specifiche, come bloody hell (un modo molto duro di esprimere rabbia), mate (un modo diverso per dire amico), innit (la forma contratta di isn’t it).

Inoltre, l’inglese britannico utilizza frequentemente parole che derivano dal latino o dal francese, a causa della presenza dell’Impero romano e della conquista normanna dell’XI secolo. Esempi di parole specifiche dell’inglese britannico includono lorry (camion), flat (appartamento), lift (ascensore), biscuit (biscotto) e queue (fila).

Inglese Americano

L’inglese americano è la varietà di inglese parlata negli Stati Uniti e in Canada. L’inglese americano ha avuto origine dalla lingua inglese parlata dagli immigrati britannici nel XVII secolo, che si è poi evoluta in una forma unica di inglese.

Tra le caratteristiche linguistiche distintive dell’inglese americano, vi è la pronuncia “General American”, ossia una pronuncia neutra che non ha tratti distintivi di una particolare regione. Inoltre, l’inglese americano utilizza frequentemente parole di origine indiana e spagnola, a causa dell’influenza culturale dei nativi americani e dei colonizzatori spagnoli.

Esempi di espressioni e parole specifiche dell’inglese americano includono truck (camion), apartment (appartamento), elevator (ascensore), cookie (biscotto) e line (fila). Inoltre, l’inglese americano utilizza frequentemente espressioni idiomatiche come You’re in hot water (Sei nei guai), Bite the bullet (fare qualcosa di spiacevole solo perché deve essere fatto).

Inglese Australiano

L’inglese australiano, invece, ha avuto origine dall’inglese britannico quando la Gran Bretagna ha colonizzato l’Australia nel 1788. Gli immigrati inglesi portarono con loro l’inglese britannico, che si sviluppò ulteriormente con l’influenza di altre lingue europee e delle lingue indigene australiane. Il risultato è un inglese con caratteristiche uniche, tra cui l’accento distintivo e il vocabolario diverso.

Tra le caratteristiche linguistiche distintive dell’inglese australiano vi è la pronuncia australiana, che presenta tratti distintivi come la pronuncia delle vocali, la riduzione delle vocali in alcune parole e una cadenza tipica. Inoltre, l’inglese australiano utilizza frequentemente parole di origine aborigena e da altre lingue europee, come l’italiano, il greco e lo yiddish, a causa dell’influenza culturale dei migranti ed è rinomato per l’uso di abbreviazioni e contrazioni, come “Aussie” per “Australian” o “arvo” per “afternoon”. 

Inglese Neozelandese

L’inglese neozelandese è, ovviamente, la variante di inglese utilizzata in Nuova Zelanda. Da non confondere con la precedente, è stata influenzata dall’inglese settentrionale e dalla lingua maori. Il suo tratto distintivo è la i smorzata e il suo accento risente molto di quello scozzese e irlandese, di cui parleremo a breve. 

Come abbiamo visto, ci sono alcune differenze tra inglese britannico e americano ma non solo a livello lessicale bensì anche di accento, che nell’Inglese Neozelandese tende ad essere più simile a quello britannico. Una delle differenze più importanti tra i due, però, è il suffisso -ise o -ize: in Nuova Zelanda viene utilizzato quasi sempre il primo. Per esempio: in inglese neozelandese si dice organise mentre in quello britannico organize.

Inglese Scozzese

L’inglese scozzese è la varietà di inglese parlata in Scozia e si distingue dalle altre varietà di inglese per la sua forte influenza dialettale e per l’utilizzo di parole e espressioni locali, molte delle quali sono di origine gaelica. Tra le caratteristiche distintive dell’inglese scozzese vi è la pronuncia delle consonanti e delle vocali, che può essere molto diversa dall’inglese standard britannico o americano. 

Inoltre, l’inglese scozzese utilizza frequentemente parole e frasi gaeliche, come glaikit (stupido), bairn (bambino) e canny (attento). Esempi di espressioni e parole specifiche dell’inglese scozzese includono wee (piccolo), nippy (freddo), lugs (orecchie) e muckle (grande). Inoltre, l’inglese scozzese utilizza frequentemente espressioni idiomatiche come Aye (equivalente a yes), Lang may yer lum reek (letteralemente significa “che il tuo camino possa bruciare a lungo” ma significa “che tu possa vivere a lungo) e Dinna fash yersel (Non preoccuparti).

Inglese Irlandese

L’inglese irlandese è la varietà di inglese parlata in Irlanda. La lingua irlandese ha influenzato notevolmente l’inglese parlato in Irlanda e, di conseguenza, l’inglese irlandese ha alcune peculiarità che lo distinguono da altre varietà di inglese.

Tra le peculiarità distintive dell’inglese irlandese, vi è la pronuncia particolare di alcune vocali e consonanti, come la “r” che viene pronunciata in modo diverso rispetto all’inglese standard. Inoltre, l’inglese irlandese utilizza frequentemente espressioni gaeliche e ha una forte tradizione di storytelling che si riflette nell’uso di metafore e similitudini.

Esempi di espressioni e parole specifiche dell’inglese irlandese includono craic (divertimento) sláinte (salute), shamrock (trifoglio), langer (persona ubriaca) e banjaxed (rotto). Inoltre, l’inglese irlandese utilizza frequentemente espressioni idiomatiche come That’s gas (molto divertente), Jaysus (esclamazione di stupore), Whisht! (stai zitto!).

Inglese Gallese

L’inglese gallese è la varietà di inglese parlata in Galles, una regione del Regno Unito. Mentre la lingua gallese è la lingua nativa tradizionale del Galles, l’inglese è ampiamente utilizzato come seconda lingua di comunicazione quotidiana.

Il gallese ha influenzato l’inglese gallese in termini di pronuncia, vocabolario e talvolta di strutture linguistiche. Tuttavia, l’inglese gallese conserva molte delle caratteristiche dell’inglese britannico standard, pur presentando alcune peculiarità uniche che riflettono la cultura e l’identità gallese.

Esempi di espressioni e parole specifiche dell’inglese gallese includono “cwtch” (abbraccio accogliente), “tidy” (buono, ordinato), “bach” (piccolo) e “hwyl” (spirito, emozione). Inoltre, l’inglese gallese può includere influenze linguistiche gallesi, come l’uso del suffisso “-yn” per formare i diminutivi, ad esempio “housey” per “house” (casa). 

Inglese di Singapore

Sì, hai letto bene! Esiste una varietà di inglese specifica per la città di Singapore, influenzata particolarmente dalla diversità etnica e culturale del paese. L’inglese è una delle quattro lingue ufficiali di Singapore ed è ampiamente utilizzato in ambito commerciale e accademico.

Ciò che distingue l’inglese singaporiano dalle altre varianti è sicuramente l’utilizzo di parole ed espressioni di origine cinese, malese e indiana. Inoltre, l’inglese di Singapore utilizza frequentemente abbreviazioni e acronimi e ha una pronuncia particolare.

Esempi di espressioni e parole specifiche dell’inglese di Singapore includono “lah” (utilizzato per enfatizzare una frase), “can lah” (si può fare), “shiok” (piacevole), “ang moh” (uomo bianco straniero) e “makan” (cibo). 

Inglese Indiano

L’inglese indiano è la varietà di inglese parlata in India, dove coesiste con numerose lingue native. L’inglese è stato introdotto in India durante il periodo coloniale britannico e, nel corso del tempo, ha sviluppato caratteristiche linguistiche uniche, influenzate dalle lingue locali e dalle diverse culture presenti nel paese.

Una delle principali caratteristiche dell’inglese indiano è la pronuncia, che può differire leggermente dall’inglese standard britannico o americano. Inoltre, l’inglese indiano può incorporare parole e frasi provenienti dalle lingue regionali dell’India, come hindi, tamil, telugu, bengalese e molte altre. Questa mescolanza di vocaboli locali arricchisce la lingua e contribuisce a creare un registro linguistico unico.

Esempi di espressioni e parole specifiche dell’inglese indiano includono “chai” (tè), “bungalow” (villa), “samosa” (snack salato), “bandh” (sciopero) e “namaste” (saluto). Inoltre, l’inglese indiano può presentare una grammatica e una sintassi leggermente diverse rispetto all’inglese standard.

L’inglese indiano è diventato una parte integrante della vita quotidiana in India, utilizzato in ambito accademico, commerciale, nei media e nelle interazioni sociali. Riconoscere e comprendere la varietà dell’inglese indiano è essenziale per comunicare efficacemente con le persone in India e apprezzare la diversità linguistica e culturale del paese.

Inglese Sudafricano

L’inglese sudafricano è la varietà di inglese parlata in Sudafrica, un paese caratterizzato da una ricca diversità linguistica e culturale. L’inglese è una delle undici lingue ufficiali del Sudafrica ed è ampiamente utilizzato come lingua di comunicazione tra le diverse comunità del paese.

L’inglese sudafricano ha subito influenze da varie lingue, tra cui l’afrikaans, le lingue indigene come il xhosa, il zulu e il sotho, nonché dall’inglese britannico. Questa mescolanza di influenze si riflette nella pronuncia, nel vocabolario e nella grammatica dell’inglese sudafricano.

Tra le caratteristiche linguistiche distintive dell’inglese sudafricano, vi è una pronuncia che può variare da regione a regione, con tratti distintivi come la pronuncia delle vocali e delle consonanti. 

Inoltre, l’inglese sudafricano presenta un ricco vocabolario, che include parole e espressioni provenienti dalle lingue indigene e dall’afrikaans.

Esempi di espressioni e parole specifiche dell’inglese sudafricano includono “braai” (barbecue), “bakkie” (pick-up truck), “lekker” (bello, piacevole), “robot” (semaforo) e “Ubuntu” (un concetto di umanità e comunità). Inoltre, l’inglese sudafricano può presentare espressioni idiomatiche uniche e influenze culturali che riflettono la storia e la diversità del Sudafrica.

Per concludere, come abbiamo visto, la lingua inglese possiede numerose varianti ognuna con le sue caratteristiche e peculiarità. 

Se vuoi ricevere ulteriori consigli su questo argomento o in generale sull’apprendimento linguistico non esitare a contattarmi! Il mio lavoro, oltre che la mia passione, è quello di aiutare studenti e appassionati di lingue nel loro percorso di miglioramento delle proprie skill linguistiche.

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